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STORIA DEL POPOLO WALSER I Walser (da Walliser, abitanti del Vallese) sono una popolazione che, a seguito di migrazioni successive, ha colonizzato alcune valli di Italia, Svizzera, Austria, Francia e Liechtenstein. Tutto ebbe inizio quando, spinti da ristrettezze economiche o da imposizioni di natura feudale, nell’alto Medioevo e precisamente nell’VIII e nel XIII secolo, coloni tedesco-alemanni iniziarono una lenta calata verso Sud. I Walser occuparono le testate delle valli, non occupate da altri insediamenti stabili, misero radici laddove era più difficile vivere, nelle alte montagne, a ridosso di ghiacciai e fiumi impetuosi, dissodando pian piano lingue terminali di pianure moreniche, zolle vergini e per questo particolarmente fertili. I Walser sono oggi chiamati popolo perché hanno in comune ciò che caratterizza un popolo: la lingua, un antico dialetto tedesco fermo al Medioevo; la religione, cattolica; gli usi, i costumi, le tradizioni. Anche se nel corso dei secoli hanno subito influenze esterne più o meno marcate, non hanno mai, nemmeno nel tumultuoso XX secolo, perduto la loro identità sovranazionale. |
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